ORIZZONTI DI GLORIA - La sfida del cinema di qualità
  • HOME
  • REDAZIONE
  • LA VIE EN ROSE
  • FILM USCITI AL CINEMA
  • EUROCINEMA
  • CINEMA DAL MONDO
  • INTO THE PIT
  • VINTAGE COLLECTION
  • REVIVAL 60/70/80
  • ITALIA: TERZA VISIONE
  • AMERICA OGGI
  • ANIMAZIONE
  • TORINO FILM FESTIVAL
    • TORINO 31
    • TORINO 32
    • TORINO 33
    • TORINO 34-36-37
  • LOCARNO
    • LOCARNO 66-67-68
    • LOCARNO 69
    • LOCARNO 72-74-75-76-77
  • CANNES
    • CANNES 66
    • CANNES 67
    • CANNES 68
    • CANNES 69
  • VENEZIA
  • ALTRI FESTIVAL
  • SEZIONI VARIE
    • FILM IN TELEVISIONE
    • EXTRA
    • INTERVISTE
    • NEWS
    • ENGLISH/FRANÇAIS
  • SPECIAL WERNER HERZOG
  • SPECIAL ROMAN POLANSKI
  • ARCHIVIO DEI FILM RECENSITI
  • CONTATTI

X FEMMES - Sesso con occhi di donna

5/2/2014

0 Comments

 
Immagine
Dieci cortometraggi, di durata compresa tra gli undici e i trentacinque minuti, tutti diretti da donne. Due stagioni, andate in onda sull'emittente televisiva Canal+ nella notte tra il 25 e il 26 ottobre 2008 (la prima parte) e tra il 27 e il 28 giugno 2009 (la seconda). Un esperimento audace, con il quale provare a raccontare le varie diramazioni del sesso, utilizzando un occhio femminile pronto a scontrarsi con gli stereotipi dell'erotismo, troppo spesso ridotto a mero strumento di uso e consumo maschile. Un prodotto pensato per un pubblico eterogeneo ma in prevalenza rivolto proprio alle donne.
Diciamolo subito: un progetto come questo merita considerazione, se non altro per il coraggio e la bontà delle intenzioni. In Italia non sarebbe mai stato possibile nemmeno concepire una simile miniserie, costruita con immagini che in molti momenti travalicano i confini del soft porno per approdare nei territori dell'hard, utilizzando strutture narrative ardite e inquadrature assai più esplicite di quanto si potrebbe pensare.
Dieci episodi, si diceva; nelle recenti versioni della raccolta pubblicate in Dvd, compresa quella uscita in Italia grazie alla sempre attenta Ripley's Home Video, ne sono rimasti però soltanto otto. Mancano infatti all'appello Le bijou indiscret, ritirato dal mercato per una causa legale intentata da una nota multinazionale di giocattoli, e Pour Elle, interpretato nientemeno che da Victoria Abril: l'attrice, dopo aver accettato la parte, ha infatti preteso che il cortometraggio avesse una circolazione limitata; precauzione discutibile e piuttosto inutile, dato che le scene più spinte dell'episodio sono comunque tranquillamente visibili in rete nei più famosi siti specializzati nel porno.
Ne restano dunque otto: Vous désirez, in cui una donna immagina di fare sesso con un'amica in una stanza circondata da luci soffuse; Se faire prendre au jeu, in cui una coppia inizia a guardare un film hard in Tv e si dedica a un amplesso imitando passo per passo i movimenti degli attori sullo schermo; Peep show heros, in cui una ragazza, il giorno del suo compleanno, si regala un'avventura di sesso con due uomini in un locale, spiata da numerosi altri avventori; Enculées, dove una ex cassiera di supermercato rimasta senza lavoro approccia il mestiere di escort, con la preoccupazione di dover accettare richieste di rapporti anali e così giocoforza sperimentare una pratica mai testata prima; Samedi soir, in cui una coppia fa sesso scambiandosi di ruolo, così che la donna assuma la parte dominante e l'uomo ne sia sottomesso; Le beau sexe, dove una donna immagina un infuocato incontro con un uomo misterioso la cui voce si insinua nella sua mente portandola oltre i confini dell'eccitazione; Les filles, in cui tre ragazze sboccate e volgari sono rifiutate da un uomo che preferisce la compagnia di una donzella tanto dolce quanto timida; infine À ses pieds, in cui una seducente donna trascina un uomo in un labirinto di piacere e perversione mostrandogli le sue grazie soltanto alla fine del pellegrinaggio, senza però concedersi compiutamente. 
Abbiamo già sottolineato la bontà delle intenzioni del progetto. Appare però evidente come un ensemble di questo tipo, per la natura stessa che lo contraddistingue, non possa che condurre verso una marcata eterogeneità stilistica, veicolo di risultati qualitativi inevitabilmente altalenanti e quindi non sempre soddisfacenti. A conti fatti, volendo stilare una sorta di parziale classifica di merito, si può notare come gli episodi migliori siano quelli più misurati e raffinati, in cui l'audacia dei contenuti non deraglia verso la schietta pornografia; in questo senso vanno senz'altro citati l'iniziale Vous désirez, di Caroline Loeb, capace di mostrare una lunga masturbazione e un susseguente rapporto saffico con una messinscena estremamente elegante e soffusa, tutta giocata sulle ombre, i controluce, i sospiri e le carezze, e Le beau sexe, di Tonie Marshall (1), intrigante sogno a occhi aperti molto ben interpretato da Marie Pape, in cui la mente si apre all'immaginazione, in un trionfo di desiderio pronto a manifestarsi in ogni istante, davanti a un tango ballato in Tv così come in metropolitana, solleticando il prurito dispettoso che corre tra le gambe e torturandosi nell'attesa di poter esplodere in un orgasmo paradisiaco.

1) A oggi l'unica donna ad aver vinto il César come miglior regista, nel 2000, per Vénus Beauté Institut (Sciampiste & Co.), nell'occasione premiato anche come miglior film dell'anno.

In altre occasioni la ricerca dell'Eros al femminile assume connotazioni metaforiche, come nel caso di Enculées, girato in modalità docufiction, in cui la regista Laetitia Masson parte dalla storia della ex cassiera in procinto di diventare escort per compiere una riflessione sulla sodomia come simbolo delle mancanze e delle paure che spesso accompagnano tutti noi nonché l'autrice stessa, impegnata a filmare la meccanica dei corpi senza poterne però carpire il definitivo segreto. Il sesso anale diventa così l'esplicitazione del piacere negato, della privazione, della liberazione del corpo e dell'anima, in quello che a tutti gli effetti risulta essere l'episodio più complesso (nonché il più lungo a livello di minutaggio), non disprezzabile ma con un vago senso finale di cerebralismo non proprio necessario.
Gli altri corti non comunicano straordinari spunti d'analisi, a partire dal pessimo Peep show heros di Helena Noguerra, girato con uno stile esplicito, molto vicino al videoclip e assai poco sopportabile, per continuare con Se faire prendre au jeu di Lola Doillon, in cui la tematica dell'amplesso svolto imitando gli attori in azione sullo schermo diventa un facile appiglio per dieci minuti di vero e proprio hard, con tanto di fellatio, cunnilingus e penetrazione, senza peraltro trasmettere nessuna particolare emozione. Les Filles di Anna Mouglalis (Grazie per la cioccolata, Romanzo criminale) sviluppa idee quantomeno arbitrarie (le scene di sesso estremo che scorrono sui televisori del locale dove si stanzia la storia), mentre Samedi Soir di Zoe Cassavetes, figlia del grande John, propone il ribaltamento dei ruoli per affrontare la non scontata variante di un uomo sodomizzato da una donna, lasciando in dote un vago senso di abbandono e malinconia. 
Il finale, nell'edizione pubblicata dalla Ripley (l'ordine è diverso rispetto alla originaria messa in onda), è lasciato al nome più conosciuto, quello di Mélanie Laurent (Tutti i battiti del mio cuore, Parigi, Il concerto, Bastardi senza gloria). L'attrice si pone dietro la macchina da presa per À ses pieds, titolo che peraltro non si avvicina neanche a tematiche feticiste, mostrando invece con discreta efficacia e buona mano registica il vagabondaggio di un uomo che rifiuta una serie di eccitanti situazioni erotiche comodamente a sua disposizione, nel tentativo di raggiungere l'unico vero (s)oggetto del suo desiderio, un Angelo della Lussuria che però può essere soltanto guardato e ammirato dietro a un vetro, a una distanza tanto minima quanto impossibile da colmare; come a dire che l'irresistibile fascino dell'Eros, dopotutto, risiede anche (e soprattutto?) in ciò che non si può avere.

Alessio Gradogna

Sezione di riferimento: La vie en rose


Scheda tecnica

Titolo originale: X-Femmes
Anno: 2008-09
Le bijou indiscret, regista: Arielle Dombasle, con: Arielle Dombasle, Jérémie Elkaïm e Paz de la Huerta
Se faire prendre au jeu, regista: Lola Doillon, con: Laureen Langendorff e Dominique Viger
Peep show heros, regista: Helena Noguerra, con: Axelle Parker, William e Myke Glory
Enculées, regista: Laetitia Masson, con: Hélène Fillières, Valentine Catzéflis e Camille de Sablet
Vous désirez?, regista: Caroline Loeb, con: Alexandra, Béa e Pierre Blanche
À ses pieds, regista: Mélanie Laurent, con: Fanny Krish, Marc Ruchmann e Déborah Révy
Samedi soir, regista: Zoe Cassavetes, con: Alexandre Marouani e Laëtizia Venezia Tarnowska
Pour elle, regista: Blanca Li, con: Victoria Abril
Le beau sexe, regista: Tonie Marshall, con: Miko Angelo, Philippe Elkoubi e Marie Pape
Les filles, regista: Anna Mouglalis


X-Femmes
0 Comments
    Foto

    LA VIE EN ROSE

    CATEGORIE
    DELLA SEZIONE

    Tutti
    9 Mois Ferme
    Adèle Haenel
    Agathe Bonitzer
    Aimer Boire Et Chanter
    Alain Guiraudie
    Alain Resnais
    Albert Dupontel
    Anais Demoustier
    André Dussolier
    Anna Novion
    Anne Consigny
    Anne Fontaine
    Annette
    A Perdre La Raison
    Ariane Ascaride
    Ariane Labed
    Arnaud Desplechin
    A Trois On Y Va
    Audrey Tautou
    Au Fil D'ariane
    Bande De Filles
    Benoit Poelvoorde
    Bérénice Bejo
    Bruno Dumont
    Camille Claudel 1915
    Cédric Kahn
    Céline Sciamma
    Chiara Mastroianni
    Christa Theret
    Christophe Honoré
    Claire Denis
    Claude Miller
    Clotilde Hesme
    De Bon Matin
    Déborah François
    Diane Kruger
    Divines
    Eastern Boys
    Emilie Dequenne
    Emmanuelle Bercot
    Emmanuelle Devos
    Emmanuelle Seigner
    Fabrice Du Welz
    Fabrice Luchini
    Fatima
    Felix Maritaud
    Fidelio L'odissee D'alice
    François Cluzet
    François Damiens
    François Ozon
    Frantz
    Fred Cavayé
    Frederic Pierrot
    Gabriel Byrne
    Gerard Meylan
    Gilles Lellouche
    Hafsia Herzi
    Il Viaggio Di Jeanne
    Isabelle Adjani
    Isabelle Carré
    Jacques Audiard
    Jean Dujardin
    Jean Paul Rouve
    Jean Pierre Darroussin
    Jérémie Elkaim
    Jérémie Renier
    Je Suis Heureux Que...
    Joachim Lafosse
    Josephine Japy
    Journal D'une Femme De Chambre
    Juliette Binoche
    Karidja Toure
    La Belle Personne
    La Bete Dans La Jungle
    Laetitia Dosch
    La Fille De Monaco
    La Loi Du Marché
    L'amant Double
    L'armee Du Crime
    Laure Calamy
    Laurent Cantet
    Léa Seydoux
    L'économie Du Couple
    Le Moine
    Leos Carax
    Les Combattants
    Les Gardiennes
    Les Innocentes
    Les Ogres
    Les Revenants
    Les Salauds
    Le Temps De L'aventure
    Lola Creton
    Lola Naymark
    LOL - Laughing Out Loud
    Lou De Laage
    Louise Bourgoin
    Louis Garrel
    Main Dans La Main
    Mal De Pierres
    Marine Vacth
    Marion Cotillard
    Mathieu Amalric
    Melanie Laurent
    Melvil Poupaud
    Mes Cheres Etudes
    Mia Dolce Assassina
    Michel Bouquet
    My French Film Festival
    Nathalie Baye
    Niels Arestrup
    Noemie Lvovsky
    Noemie Merlant
    Olivier Rabourdin
    Papicha
    Petite Maman
    Pierre Deladonchamps
    Pierre Niney
    Pour Elle
    Quand Je Serai Petit
    Quelques Heures De Printemps
    Quentin Dolmaire
    Renoir
    Respire
    Rester Vertical
    Ritratto Della Giovane In Fiamme
    Robert Guédiguian
    Robin Campillo
    Romain Duris
    Roman Polanski
    Roschdy Zem
    Sabine Azéma
    Sandrine Kiberlain
    Sara Forestier
    Sauvage
    Sophie Cattani
    Sophie Marceau
    Stéphane Brizé
    Suzanne
    Therese Desqueyroux
    Tonie Marshall
    Trois Souvenirs De Ma Jeunesse
    Una Bouteille A La Mer
    Une Place Sur La Terre
    Un Moment D'egarement
    Valérie Donzelli
    Valérie Lemercier
    Vincent Cassel
    Vincent Lindon
    Vincent Macaigne
    Vincent Rottiers
    Virginie Efira
    Virginie Ledoyen
    Voir Du Pays
    X Femmes

    Feed RSS

Powered by Create your own unique website with customizable templates.