Per quanto concerne la parte meramente cinematografica, sette saranno i film in competizione nel concorso ufficiale. Il titolo di maggiore spicco è senz'altro il plumbeo A Most Violent Year, di J.C. Chandor, con Jessica Chastain. Al suo fianco si vedranno l'americano Traffickers, girato quasi come un documentario, l'interessante fanta-thriller britannico Brand New-U, il belga D'Ardennes, lo spagnolo Anacleto (tratto da un fumetto degli anni Sessanta), il canadese Into the Forest e Mi gran noche, la più recente follia di Alex de la Iglesia, “immenso rituale dionisiaco dove gli spettatori si scopriranno parte della pantomima” (per usare le parole dello stesso autore).
Il fuori concorso prevede una serie di eventi speciali tra cui Cold in July, tratto da un romanzo di Joe R. Lansdale e molto amato dai fans, Once We Were Children, doc incentrato proprio su Lansdale e Bridge of Spies (Il ponte delle spie), anteprima nazionale del nuovo, attesissimo lavoro di Steven Spielberg, in uscita al cinema il 16 dicembre. Durante il festival ci saranno poi omaggi, realizzati in collaborazione con l'Istituto Luce, a Orson Wells, Frank Sinatra e Anthony Quinn, tutti e tre nati esattamente cento anni fa.
Nutrito è anche il panorama televisivo, fin dalla serata di apertura, in cui si vedranno in anteprima il primo episodio della nuova mini serie di X-Files e si tornerà nei territori da incubo dell'indimenticabile Twin Peaks, con la proiezione della puntata pilota che nel 1990 diede il via a un'opera entrata nella leggenda. La sezione proporrà anche un inedito film spin-off tratto dalla serie CSI e il primo episodio di una nuova serie francese, Cherif, che sarà successivamente trasmessa sul canale Giallo.
Come sempre al Noir Festival ampio spazio sarà inoltre dedicato alla letteratura. Come è facile intuire, il protagonista di questa edizione sarà Joe Lansdale, a cui sarà assegnato il prestigioso Raymond Chandler Award nella serata dell'11 dicembre. Nello stesso giorno, al pomeriggio, l'autore americano parlerà al pubblico del suo nuovo romanzo, Honky Tonk Samurai. Da sottolineare anche le presentazioni dei cinque romanzi candidati al Premio Scerbanenco e una tavola rotonda intitolata “Notte italiana. 40 anni di crimini e politica, dall´omicidio Pasolini a Mafia Capitale” con la presenza di Carlo Lucarelli, David Grieco, Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo.
Tra gli ospiti che arriveranno in Valle d'Aosta ci saranno Veronica Pivetti (madrina della serata d'apertura), Dario Argento, Maya Sansa e Teresa De Sio (protagonista di un reading musicale nella serata finale).
Appuntamento a Courmayeur, per festeggiare i primi 25 anni di un evento sempre bello e a suo modo unico. Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale.
Alessio Gradogna
Sezione di riferimento: Festival Report
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