ORIZZONTI DI GLORIA - La sfida del cinema di qualità
  • HOME
  • REDAZIONE
  • LA VIE EN ROSE
  • FILM USCITI AL CINEMA
  • EUROCINEMA
  • CINEMA DAL MONDO
  • INTO THE PIT
  • VINTAGE COLLECTION
  • REVIVAL 60/70/80
  • ITALIA: TERZA VISIONE
  • AMERICA OGGI
  • ANIMAZIONE
  • TORINO FILM FESTIVAL
    • TORINO 31
    • TORINO 32
    • TORINO 33
    • TORINO 34-36-37
  • LOCARNO
    • LOCARNO 66-67-68
    • LOCARNO 69
    • LOCARNO 72-74-75-76-77
  • CANNES
    • CANNES 66
    • CANNES 67
    • CANNES 68
    • CANNES 69
  • VENEZIA
  • ALTRI FESTIVAL
  • SEZIONI VARIE
    • FILM IN TELEVISIONE
    • EXTRA
    • INTERVISTE
    • NEWS
    • ENGLISH/FRANÇAIS
  • SPECIAL WERNER HERZOG
  • SPECIAL ROMAN POLANSKI
  • ARCHIVIO DEI FILM RECENSITI
  • CONTATTI

RUBY, FIORE SELVAGGIO - La palude dell'erotismo

8/5/2015

0 Comments

 
Immagine
Noi amanti del bianco e nero gli dobbiamo molto. Atmosfere, spiragli, spaccati luminosi, paura, romanticismo, orrore: nel bianco e nero tutto ciò che immaginiamo prende forma e l’occhio si fa assetato di dettagli. Ma Ruby, fiore selvaggio di Vidor si ambienta nel North Carolina, ed è tanto l’attaccamento dei protagonisti verso la propria terra che vale la pena di vederla, in tutti i suoi colori.
Il consiglio è di andare su Google, digitare North Carolina Landscapes e poi restare senza fiato, presi a schiaffi da quella tavolozza di rosso, giallo e arancione che si stempera nel fitto dei boschi. Questo è il paesaggio di Ruby Corey: la terra dura dei grandi boschi, i tramonti sui campi sterminati, la plumbea veste nebbiosa delle paludi. 
Ruby (Jennifer Jones) conosce bene la sua terra; la calpesta senza paura imbracciando un fucile e sparando ai daini. Mascolina, grezza, spiccia nei modi: Ruby viene da una famiglia povera pur avendo passato un periodo sotto l’ala della signora Gentry, sua mamma adottiva, decisa a fare di lei una composta signorina. Ma la natura chiama forte e Ruby preferisce i calzoni stretti, le larghe camicie che lasciano intuire il seno e la parlantina sfrontata; il tutto usando il fucile con la destrezza di un uomo. Eppure quello spirito libero si è innamorato dell’ingegnere Boake Tackman, ed è a lui che vuole darsi completamente.
Così il film si tinge subito di tinte fosche: c’è un senso di umidità, passioni soffocanti e irrespirabili, momenti di tensione erotica portata all’estremo. Come il ritorno di Boake dopo essere stato per qualche anno in Sudamerica, quando il giovane avanza nel buio chiamando Ruby e lei lo acceca con la torcia, restando dietro il fascio di luce per non mostrargli le sue forme. Lui vuole vederla, la immagina cresciuta, le parla camminando piano nell’oscurità e spera di approdare con le mani al suo giovane corpo. Una ricerca bestiale, quella che spinge Ruby verso Boake e viceversa. Un pericoloso gioco fatto di baci prepotenti che nascono e muoiono nel grembo del bosco, abbracci audaci, momenti di incontenibile desiderio mentre in paese si diffondono mormorii scandalizzati. Eppure Boake (Charlton Heston), deciso a lavorare la terra e costruire un impero agricolo, corre dritto verso il futuro e in quel futuro non c’è spazio per la selvatica Ruby che offre il proprio corpo senza troppo tentennare. A Boake interessa una ricca figlia di papà, disposta a sovvenzionare i progetti e sorridere in pubblico nel ruolo di moglie della buona società.
Torna nel fango, Ruby. Questo sembra dirle puntualmente il destino. Schiacciata come un verme in quella palude che conosce come le sue tasche eppure agitata da spiriti sempre più bollenti.
Alla notizia del matrimonio di Boake le speranze di Ruby vanno in fumo e il suo appetito dei sensi si trasforma in un fiume di rabbia. Corre dunque fra le braccia del proprietario terriero Jim Gentry (Karl Malden), vedovo di quella signora Gentry che un tempo cercò di educarla: un uomo più vecchio di lei, di buon cuore, ricco. Non è ciò che Ruby desidera, ma è un modo per staccarsi di dosso il fango delle sue umili origini ed esigere il rispetto di quella piccola comunità che bisbiglia al suo passaggio. Ma una storia rovente come quella fra Boake e Ruby non teme gli ostacoli di un matrimonio e lei, sotto nuovi cappellini e fasciata da abiti di alta sartoria, nutre ancora l’istinto animalesco di sempre e – più ancora – il logorante bisogno di sentirsi accettata. Nell’amore. Nella società. Da un uomo. Fra le altre donne. Sentirsi accettata per quello che è: Ruby Corey, la ragazza che spara nel bosco e diventa incandescente quando fa l’amore sulla spiaggia, quella che lotta con le unghie e graffia come una gatta selvatica, ma si sbriciola innanzi a una carezza.
Un’armonica a bocca detta il ritmo di queste scene, accompagnata dal segnale pattuito fra Ruby e Boake, un motivetto fischiettato che appartiene al loro dialogo segreto. Il film è gravido di boschi fitti, capanne di legno, stivali e fucili, tutta la durezza del North Carolina e della sua gente. Nessuna vernice di eleganza per coprire questo scenario, nessun tentativo di limare gli spigoli di Ruby; tutto è restituito da King Vidor in modo esplicito e crudo. Forse mancano solo i colori, eppure a un tratto ci sembra di vederli affiorare nel pallore del bianco, nel nero imperscrutabile. I colori dei boschi dove Ruby rincorre l’amore e quelli più freddi e confusi della grande palude stagnante che resta immobile sullo sfondo, come un cattivo presagio. 
La storia ci rapirà con scandali, omicidi e notti di passione. Infine ci sarà chiaro che a una vicenda così ruvida, estrema e disperata non occorre realmente il colore. Occorre piuttosto quel lieto fine che il regista ha preferito farci sospirare fino all’ultimo, per poi abbandonarci così.
Increduli e sgomenti, al centro della palude.

Maria Silvia Avanzato

Sezione di riferimento: Vintage Collection


Scheda tecnica

Titolo originale: Ruby Gentry
Anno: 1952
Regia: King Vidor
Sceneggiatura: Sylvia Richards
Attori: James Anderson, Phyllis Avery, Herbert Heyes, Jennifer Jones, Karl Malden, Charlton Heston
Fotografia: Russell Harlan
Musiche: Heinz Roemheld, David Chudnow
Durata: 82'

0 Comments



Leave a Reply.

    SEGUICI ATTRAVERSO LE NOSTRE PAGINE UFFICIALI
    Immagine
    Immagine


    ​VINTAGE COLLECTION


    CATEGORIE DELLA SEZIONE

    Tutti
    Alfred Hitchcock
    Alida Valli
    Anatole Litvak
    Andi Garrett
    Anna Magnani
    Anne Baxter
    Audrey Hepburn
    Ava Gardner
    Barbara Stanwyck
    Basil Rathbone
    Beryl Reid
    Bette Davis
    Billy Wilder
    Brigitte Bardot
    Burt Lancaster
    Carol Reed
    Cary Grant
    Charles Boyer
    Charles Laughton
    Charles Vidor
    Claude Rains
    Deborah Kerr
    Dirk Bogarde
    Dolores Costello
    Doris Day
    Dorothy McGuire
    Edana Romney
    Edward G. Robinson
    Elia Kazan
    Emeric Pressburger
    Faith Domergue
    Francis D. Lyon
    Frank Sinatra
    Fred Macmurray
    George Cukor
    George Macready
    Gina Lollobrigida
    Ginger Rogers
    Glenn Ford
    Greer Garson
    Henri-georges Clouzot
    Henry Hathaway
    Humphrey Bogart
    Ida Lupino
    Il Culto Del Cobra
    Il Miracolo Delle Campane
    Il Mistero Degli Specchi
    Il Posto Delle Fragole
    Il Prezzo Dell'inganno
    Ingmar Bergman
    Jack Palance
    James Caan
    James Cagney
    James Stewart
    Jean Gabin
    Jeanne Brooks
    Jean Renoir
    Jean Simmons
    Jennifer Jones
    Joan Collins
    Joan Crawford
    Joan Rice
    Joseph Cotten
    Joseph Losey
    Katharine Hepburn
    Katharine Ross
    Kim Hunter
    Kim Novak
    King Vidor
    Kirk Douglas
    La Casa Rossa
    La Donna Di Paglia
    Lana Turner
    L'angelo Sterminatore
    La Rosa Tatuata
    La Setta Dei Tre K
    La Settima Vittima
    L'assassinio Di Sister George
    Laurence Olivier
    L'ereditiera
    Linda Darnell
    Liz Taylor
    L'occhio Che Uccide
    L'occhio Del Diavolo
    Luis Bunuel
    Margaret Lockwood
    Marilyn Monroe
    Mark Robson
    Marlon Brando
    Max Ophuls
    Merletto Di Mezzanotte
    Michael Anderson
    Michael Curtiz
    Michael Powell
    Michael Redgrave
    Montgomery Clift
    Narciso Nero
    Niagara
    Nina Foch
    Olivia De Havilland
    Orson Welles
    Ossessione Di Donna
    Otto Preminger
    Paradiso Proibito
    Paul Newman
    Peeping Tom
    Ray Milland
    Rex Harrison
    Rita Hayworth
    Rita Tushingham
    Robert Aldrich
    Robert Mitchum
    Robert Vaughn
    Robert Wise
    Roger Corman
    Ronald Reagan
    Roy Ward Baker
    Samuel Fuller
    Sandra Dee
    Scandalo Al Sole
    Sean Connery
    Sepolto Vivo
    Shirley Temple
    Sidney Lumet
    Simone Signoret
    Simone Simon
    Spencer Tracy
    Susan Hayward
    Susanna York
    Tenebre
    The Crowded Day
    Tony Richardson
    Un'estate D'amore
    Un Giorno Di Terrore
    Valentina Cortese
    William Castle
    William Dieterle
    William Holden
    William Wyler

    Feed RSS

Powered by Create your own unique website with customizable templates.