ORIZZONTI DI GLORIA - La sfida del cinema di qualità
  • HOME
  • REDAZIONE
  • LA VIE EN ROSE
  • FILM USCITI AL CINEMA
  • EUROCINEMA
  • CINEMA DAL MONDO
  • INTO THE PIT
  • VINTAGE COLLECTION
  • REVIVAL 60/70/80
  • ITALIA: TERZA VISIONE
  • AMERICA OGGI
  • ANIMAZIONE
  • TORINO FILM FESTIVAL
    • TORINO 31
    • TORINO 32
    • TORINO 33
    • TORINO 34-36-37
  • LOCARNO
    • LOCARNO 66-67-68
    • LOCARNO 69
    • LOCARNO 72-74-75-76-77
  • CANNES
    • CANNES 66
    • CANNES 67
    • CANNES 68
    • CANNES 69
  • VENEZIA
  • ALTRI FESTIVAL
  • SEZIONI VARIE
    • FILM IN TELEVISIONE
    • EXTRA
    • INTERVISTE
    • NEWS
    • ENGLISH/FRANÇAIS
  • SPECIAL WERNER HERZOG
  • SPECIAL ROMAN POLANSKI
  • ARCHIVIO DEI FILM RECENSITI
  • CONTATTI

THE CHILDREN - Il virus della perduta innocenza

29/5/2014

0 Comments

 
Immagine
Negli ultimi anni alcune cinematografie europee hanno costruito movimenti interessanti per quanto concerne il genere horror. Il riferimento va alla brillante nouvelle vague francese e a quella spagnola, ma prodotti di buon livello sono giunti in più occasioni anche dalla Scandinavia, dalla Germania e dall'Inghilterra. Prendendo come riferimento quest'ultimo caso, si possono citare senza dubbio Eden Lake di James Watkins, Mum & Dad di Steven Sheil e, sopra a tutti, The Children, angosciante lavoro uscito in patria a dicembre del 2008 e diretto da Tom Shankland, proveniente dalla televisione e già autore di qualche buon cortometraggio come The Bait, nominato ai BAFTA.
Due sorelle stanno attraversando un difficile momento nel loro rapporto, in quanto covano da tempo rancori e incomprensioni mai risolte. Per appianare i contrasti, decidono di trascorrere un piacevole week-end insieme, in un cottage innevato e isolato tra i boschi, in compagnia dei rispettivi mariti e dei figli, tutti di età compresa tra i 5 e gli 8 anni, tranne una ragazza adolescente dall'anima ribelle. All'apparenza, si tratterebbe dunque di una bella e chiassosa festa familiare. Poco dopo la riunione delle due comitive, però, le cose iniziano ad andare nel verso sbagliato. Un misterioso virus si diffonde all’interno del cottage e nel bosco circostante. I bambini si ammalano uno dopo l’altro, e iniziano a essere stranamente aggressivi. Brutti incidenti si susseguono. Ben presto gli adulti devono iniziare una complicata lotta per la sopravvivenza, difendendosi dai furiosi attacchi della loro stessa prole.
In The Children, vincitore del Méliès d'argento al Science+Fiction Festival di Trieste ma mai uscito nelle sale italiane, Shankland sfrutta un coraggioso soggetto di Paul Andrew Williams, per mettere in scena con abilità l’assalto frontale di una covata di bambini dannati che sovrasta i precedessori kinghiani (Grano Rosso Sangue) e tanti altri epigoni recenti (Joshua, Orphan). Il film sconta qualche evidente debito nei confronti di Cabin Fever, oltreché dello spagnolo Ma come si può uccidere un bambino? di Narciso Ibanez Serrador, ma evita ogni deriva consolatoria spingendo sul terreno del realismo più inquietante. Non ci troviamo infatti di fronte ad alieni, possessioni demoniache o entità sovrannaturali: l’unico elemento catalizzatore che provoca l’esplosione della furia omicida da parte dei bimbi è una sorta di non ben spiegata influenza, che si propaga velocemente trascinandoli oltre il ciglio della follia e trasformandoli in subdoli e crudeli assassini senza scrupoli, in una devastante e anticipata perdita dell'innocenza. 
The Children funziona in ogni singolo elemento costitutivo: acuta e illuminante la regia, ottimo il montaggio, affascinante la fotografia di Nanu Segal, alto il ritmo, bravi gli attori adulti e terrificanti i bambini, i cui volti scavati e al contempo complici e sadici si stampano nell'occhio dello spettatore insinuando un profondo e fastidioso disagio. Solida la prima parte del film, di ambientazione perlopiù narrativa, quando nel mezzo dell’apparente serenità bastano in realtà un dettaglio sbagliato, un silenzio incarognito, una piccola parola fuori posto, un’espressione dubbiosa, un sorriso fasullo, una battuta mal riuscita, per rendere pesante l’atmosfera e prepararci psicologicamente alla deflagrazione che seguirà. Serratissima invece la seconda parte, quando forse la spettacolarità degli eventi soffoca un po’ la raffinata angoscia che prima vibrava sottopelle. L’incredulità di fronte a ciò a cui si assiste è comunque sufficiente a lasciare senza respiro, e a porre esiziali dilemmi morali sull’opportunità che un genitore possa, in una situazione di estremo pericolo, fare del male al proprio figlio, o debba invece riporre le armi e rassegnarsi al suo destino.
Shakland sradica alcune basilari regole sintattiche del cinema di genere, con scelte piuttosto radicali. I misteriosi incidenti provocati dai bambini a danno degli adulti sono lasciati fuori campo; non li vediamo, ma ne avvertiamo in ogni caso la scioccante intensità. Quando invece sono gli stessi bambini a subire, il tutto avviene senza remore davanti al nostro sguardo, in una sorta di violento e originale controcampo, affinché ognuno di noi possa porsi scomode domande di difficile risoluzione etica.
Così, dall'alto della sua pienezza esecutiva, The Children si impone come uno dei migliori horror degli ultimi anni, lasciando in eredità un senso di malessere che prosegue anche oltre i titoli di coda.

Alessio Gradogna

Sezione di riferimento: Into The Pit


Scheda tecnica

Regia: Tom Shankland
Sceneggiatura: Tom Shankland, Paul Andrew Williams
Attori: Eva Birthistle, Hannah Tointon, Rachel Shelley, Jeremy Sheffield
Musiche: Stephen Hilton
Fotografia: Nanu Segal
Montaggio: Tim Murrell
Anno: 2008
Durata: 85'

0 Comments
    SEGUICI SULLE NOSTRE PAGINE UFFICIALI
    Immagine
    Immagine


    ​INTO THE PIT


    CATEGORIE DELLA SEZIONE

    Tutti
    Abigail Breslin
    A Dark Song
    A Girl Walks Home Alone At Night
    Aharon Keshales
    Andrew Parkinson
    Arnold Schwarzenegger
    Barry Levinson
    Begotten
    Berberian Sound Studio
    Boris Karloff
    Brian Yuzna
    Buddy Giovinazzo
    Burying The Ex
    Byzantium
    Carnival Of Souls
    Catriona Maccoll
    Cult Da Riscoprire
    David Cronenberg
    Dolls
    Donald Pleasance
    Douglas Buck
    Elias Merhige
    Existenz
    Gemma Arterton
    George Romero
    Horror Americano
    Horror Canadese
    Horror Orientale
    Howard Philip Lovecraft
    Il Serpente E L'arcobaleno
    Il Signore Del Male
    Jack Arnold
    Jeepers Creepers
    Jennifer Jason Leigh
    Joe Dante
    John Carpenter
    Jude Law
    Kalevet
    La Casa Nera
    La Notte Dei Morti Viventi
    Le Colline Hanno Gli Occhi
    L'esorcista
    Little Deaths
    L'ultima Casa A Sinistra
    L'ultimo Uomo Della Terra
    Maggie
    Navot Papushado
    Neil Jordan
    Nightmare
    Oscar Insanguinato
    Peter Strickland
    Rabies
    Radiazioni Bx
    Ray Milland
    Richard Matheson
    Richard Stanley
    Robert Eggers
    Robert Englund
    Roger Corman
    Scream
    Sean Hogan
    Simon Rumley
    Society - The Horror
    Stuart Gordon
    Takashi Miike
    Theatre Of Blood
    The Bay
    The Children
    The Sacrament
    The Theatre Bizarre
    The Whisperer In Darkness
    The Witch
    Ti West
    Toby Jones
    Tom Savini
    Under The Shadow
    Victor Salva
    Vincent Price
    Visitor Q
    Wes Craven
    William Friedkin

    Feed RSS

Powered by Create your own unique website with customizable templates.