Ormai lo sapete: da queste parti non siamo affatto teneri nei confronti delle storture che infestano la cultura italiana, a maggior ragione se si parla di servizio pubblico. In tal senso, il trattamento riservato al cinema dalla Tv di Stato negli ultimi anni è stato a dir poco scandaloso, con film inseriti come riempitivi per i vuoti di programmazione, magari in allucinanti orari notturni, e poco altro.
Tolti i canali tematici (Rai Movie, Iris), e le piattaforme a pagamento, il cinema in Tv è praticamente morto. Ma se una volta tanto qualcosa si muove, non possiamo che sottolinearlo, finalmente con un po' di gioia.
Rai Tre ha infatti appena iniziato un ciclo dedicato al cinema d'autore, con film da trasmettere in prima (!) e seconda serata, durante tutta l'estate, con notevole spazio riservato all'Italia ma anche molte pellicole internazionali di assoluto valore.
La rassegna è partita ieri sera, con The Tree of Life, l'elegiaca opera di Terrence Malick che tanto ha fatto innamorare la critica di tutto il mondo. Nelle prossime settimane, il terzo canale Rai proporrà poi lo splendido Brothers di Jim Sheridan, il controverso Bright Star di Jane Campion, il notevole Il y a longtemps que je t'aime (Ti amerò sempre) di Philippe Claudel e il magnifico Entre les murs (La Classe) di Laurent Cantet. Accanto a loro si vedranno tra gli altri anche Capitalism: A Love Story di Michael Moore, Nowhere Boy di Sam Taylor Wood, e alcuni prodotti italiani di qualità in prima visione, con i film di autori come Roberta Torre, Ascanio Celestini e Daniele Vicari.
I discreti ascolti ottenuti da Malick (oltre un milione di spettatori, con il 5% di share) dimostrano come l'interesse del pubblico per il cinema in Tv esista ancora; speriamo dunque che questo possa essere soltanto l'inizio di un felice ritorno.
Alessio Gradogna
Sezione di riferimento: News
Tolti i canali tematici (Rai Movie, Iris), e le piattaforme a pagamento, il cinema in Tv è praticamente morto. Ma se una volta tanto qualcosa si muove, non possiamo che sottolinearlo, finalmente con un po' di gioia.
Rai Tre ha infatti appena iniziato un ciclo dedicato al cinema d'autore, con film da trasmettere in prima (!) e seconda serata, durante tutta l'estate, con notevole spazio riservato all'Italia ma anche molte pellicole internazionali di assoluto valore.
La rassegna è partita ieri sera, con The Tree of Life, l'elegiaca opera di Terrence Malick che tanto ha fatto innamorare la critica di tutto il mondo. Nelle prossime settimane, il terzo canale Rai proporrà poi lo splendido Brothers di Jim Sheridan, il controverso Bright Star di Jane Campion, il notevole Il y a longtemps que je t'aime (Ti amerò sempre) di Philippe Claudel e il magnifico Entre les murs (La Classe) di Laurent Cantet. Accanto a loro si vedranno tra gli altri anche Capitalism: A Love Story di Michael Moore, Nowhere Boy di Sam Taylor Wood, e alcuni prodotti italiani di qualità in prima visione, con i film di autori come Roberta Torre, Ascanio Celestini e Daniele Vicari.
I discreti ascolti ottenuti da Malick (oltre un milione di spettatori, con il 5% di share) dimostrano come l'interesse del pubblico per il cinema in Tv esista ancora; speriamo dunque che questo possa essere soltanto l'inizio di un felice ritorno.
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