Complessivamente, i David sono stati equamente distribuiti tra produzioni importanti, soliti noti e pellicole indipendenti ma non troppo, anche piccole ma non invisibili.
Alla fine, la spunta il favorito della vigilia, La migliore offerta, di Giuseppe Tornatore, che si aggiudica i premi per il migliore film, la regia, la scenografia, i costumi e il David Giovani.
Il vincitore della serata è anche Valerio Mastandrea, che porta a casa un inaspettato doppio premio sia come migliore attore che come migliore attore non protagonista (per Gli equilibristi e Viva la libertà). Un successo esagerato, anche considerando i candidati nelle rispettive categorie, ma bisogna anche dire che Mastandrea si è speso bene tra il ruolo di supporto all’istrione Toni Servillo e accentratore di empatica comprensione ne Gli equilibristi. Dispiace soprattutto per Claudio Santamaria (Diaz), che avrebbe sicuramente meritato maggiore attenzione. Il film di Daniele Vicari, come avevamo previsto, non vince il titolo di miglior film (ci voleva troppo coraggio per premiare un'opera così bella, utile e necessaria, ed essendo in Italia non aveva alcuna possibilità), ma si “consola” con i premi per il migliore produttore Domenico Procacci, per il migliore montaggio, per il fonico di presa diretta e per gli effetti speciali visivi.
Maya Sansa vince come migliore attrice non protagonista in Bella addormentata, mentre migliore attrice è (meritatamente) Margherita Buy per il film di Mariasole Tognazzi, Viaggio sola, un premio importante in una categoria molto orientata ai volti nuovi e che, collateralmente, riconosce il valore anche dei piccoli film “per le donne”, come ha detto la stessa Buy nel breve discorso di ringraziamento.
Una nota per il migliore documentario: vince Anija - La nave, di Roland Sejko, uscito nello stesso anno de La nave dolce di Daniele Vicari, con il quale condivide l’indagine e il racconto del caso della nave Vlora, e della tragica sorte dei migranti albanesi in quel giorno dell’8 agosto 1991.
Solo premi tecnici per Reality di Matteo Garrone, con un momento di commozione e partecipazione quando il David per la migliore fotografia è stato assegnato a Marco Onorato (Gomorra, Primo amore, Fortapasc), prematuramente scomparso lo scorso anno.
Francesca Borrione
Sezione di riferimento: News
L'elenco completo dei candidati e dei premiati:
Miglior film
La migliore offerta, regia di Giuseppe Tornatore
Diaz - Don't Clean Up This Blood, regia di Daniele Vicari
Educazione siberiana, regia di Gabriele Salvatores
Io e te, regia di Bernardo Bertolucci
Viva la libertà, regia di Roberto Andò
Miglior regista
Giuseppe Tornatore - La migliore offerta
Bernardo Bertolucci - Io e te
Matteo Garrone - Reality
Gabriele Salvatores - Educazione siberiana
Daniele Vicari - Diaz - Don't Clean Up This Blood
Miglior regista esordiente
Leonardo Di Costanzo - L'intervallo
Giorgia Farina - Amiche da morire
Alessandro Gassmann - Razzabastarda
Luigi Lo Cascio - La città ideale
Laura Morante - Ciliegine
Migliore sceneggiatura
Roberto Andò e Angelo Pasquini - Viva la libertà
Niccolò Ammaniti, Umberto Contarello, Francesca Marciano e Bernardo Bertolucci - Io e te
Giuseppe Tornatore - La migliore offerta
Maurizio Braucci, Ugo Chiti, Matteo Garrone e Massimo Gaudioso - Reality
Ivan Cotroneo, Francesca Marciano e Maria Sole Tognazzi - Viaggio sola
Migliore produttore
Domenico Procacci - Diaz - Don't Clean Up This Blood
Fabrizio Mosca - Alì ha gli occhi azzurri
Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini e Marco Chimenz - Educazione siberiana
Isabella Cocuzza e Arturo Paglia - La migliore offerta
Angelo Barbagallo - Viva la libertà
Migliore attrice protagonista
Margherita Buy - Viaggio sola
Valeria Bruni Tedeschi - Viva la libertà
Thony - Tutti i santi giorni
Tea Falco - Io e te
Jasmine Trinca - Un giorno devi andare
Migliore attore protagonista
Valerio Mastandrea - Gli equilibristi
Aniello Arena - Reality
Sergio Castellitto - Una famiglia perfetta
Roberto Herlitzka - Il rosso e il blu
Luca Marinelli - Tutti i santi giorni
Toni Servillo - Viva la libertà
Migliore attrice non protagonista
Maya Sansa - Bella addormentata
Ambra Angiolini - Viva l'Italia
Anna Bonaiuto - Viva la libertà
Rosabell Laurenti Sellers - Gli equilibristi
Francesca Neri - Una famiglia perfetta
Fabrizia Sacchi - Viaggio sola
Migliore attore non protagonista
Valerio Mastandrea - Viva la libertà
Stefano Accorsi - Viaggio sola
Giuseppe Battiston - Il comandante e la cicogna
Marco Giallini - Buongiorno papà
Claudio Santamaria - Diaz - Don't Clean Up This Blood
Migliore direttore della fotografia
Marco Onorato - Reality
Fabio Cianchetti - Io e te
Gherardo Gossi - Diaz - Don't Clean Up This Blood
Italo Petriccione - Educazione siberiana
Fabio Zamarion - La migliore offerta
Migliore musicista
Ennio Morricone - La migliore offerta
Alexandre Desplat - Reality
Mauro Pagani - Educazione siberiana
Franco Piersanti - Io e te
Teho Teardo - Diaz - Don't Clean Up This Blood
Migliore canzone originale
Tutti i santi giorni di Simone Lenzi, Antonio Bardi, Giulio Pomponi, Valerio Griselli, Matteo Pastorelli e Daniele Catalucci, interpretata da Virginiana Miller - Tutti i santi giorni
Fare a meno di te di Gianluca Misiti (musica) e Laura Marafioti (musica e testi), interpretata da La Elle - Buongiorno papà
Novij den di Mauro Pagani, interpretata da Dariana Koumanova - Educazione siberiana
La vita possibile di Pivio e Aldo De Scalzi (musica) e Francesco Renga (testi e interpretazione) - Razzabastarda
Twice Born di Arturo Annecchino, interpretata da Angelica Ponti - Venuto al mondo
Migliore scenografo
Maurizio Sabatini e Raffaella Giovannetti - La migliore offerta
Paolo Bonfini - Reality
Marco Dentici - È stato il figlio
Marta Maffucci - Diaz - Don't Clean Up This Blood
Rita Rabassini - Educazione siberiana
Migliore costumista
Maurizio Millenotti - La migliore offerta
Patrizia Chericoni - Educazione siberiana
Grazia Colombini - È stato il figlio
Alessandro Lai - Appartamento ad Atene
Roberta Vecchi e Francesca Vecchi - Diaz - Don't Clean Up This Blood
n.b. Maurizio Millenotti sarebbe stato nella cinquina anche per Reality, ma il regolamento prevede una sola candidatura.
Migliore truccatore
Dalia Colli - Reality
Enrico Iacoponi - Viva la libertà
Enrico Iacoponi e Maurizio Nardi - Educazione siberiana
Mario Michisanti - Diaz - Don't Clean Up This Blood
Luigi Rocchetti - La migliore offerta
Migliore acconciatore
Daniela Tartari - Reality
Carlo Barucci e Marco Perna - Viva la libertà
Stefano Ceccarelli - La migliore offerta
Giorgio Gregorini - Diaz - Don't Clean Up This Blood
Francesco Pegoretti - Educazione siberiana
Migliore montatore
Benni Atria - Diaz - Don't Clean Up This Blood
Clelio Benevento - Viva la libertà
Walter Fasano - Viaggio sola
Massimo Quaglia - La migliore offerta
Marco Spoletini - Reality
Migliore fonico di presa diretta
Remo Ugolinelli e Alessandro Palmerini - Diaz - Don't Clean Up This Blood
Gaetano Carito - Bella addormentata
Fulgenzio Ceccon - Viva la libertà
Maricetta Lombardo - Reality
Gilberto Martinelli - La migliore offerta
n.b. Remo Ugolinelli e Alessandro Palmerini sarebbero stati nella cinquina anche per Io e te, ma il regolamento prevede una sola candidatura.
Migliori effetti speciali visivi
Mario Zanot (Storyteller) - Diaz - Don't Clean Up This Blood
Andrea Marotti - Dracula 3D
Paola Trisoglio e Stefano Marinoni (Visualogie) - Educazione siberiana
Bruno Albi Marini (Wonderlab) - Reality
Gianluca Dentici (Reset VFX) - Viva la libertà
n.b. Mario Zanot sarebbe stato nella cinquina anche per La migliore offerta, ma il regolamento prevede una sola candidatura.
Miglior documentario di lungometraggio
Anija (La nave), regia di Roland Sejko
Bad Weather, regia di Giovanni Giommi
Fratelli & sorelle – Storie di carcere, regia di Barbara Cupisti
Nadea e Sveta, regia di Maura Delpero
Pezzi, regia di Luca Ferrari
Miglior cortometraggio
L'esecuzione, regia di Enrico Iannaccone
Ammore, regia di Paolo Sassanelli
Cargo, regia di Carlo Sironi
Preti, regia di Astutillo Smeriglia
Settanta, regia di Pippo Mezzapesa
Miglior film dell'Unione Europea
Amour, regia di Michael Haneke
Skyfall, regia di Sam Mendes
Anna Karenina, regia di Joe Wright
Quartet, regia di Dustin Hoffman
Un sapore di ruggine e ossa (De rouille et d'os), regia di Jacques Audiard
Miglior film straniero
Django Unchained, regia di Quentin Tarantino
Argo, regia di Ben Affleck
Il lato positivo - Silver Linings Playbook (Silver Linings Playbook), regia di David O. Russell
Lincoln, regia di Steven Spielberg
Vita di Pi (Life of Pi), regia di Ang Lee
Premio David giovani
La migliore offerta, regia di Giuseppe Tornatore
Il principe abusivo, regia di Alessandro Siani
Una famiglia perfetta, regia di Paolo Genovese
Venuto al mondo, regia di Sergio Castellitto
Viva l'Italia, regia di Massimiliano Bruno