Sito di cinema a cura di Alessio Gradogna
INDIECINEMA - Wedding 93, di Paul ZagarisL'inquietante racconto di un matrimonio combinato in Cambogia che degrada in un vortice di follia, orrore e (presunte) possessioni maligne, sviluppato con grande maestria sul confine tra invenzione e realtà. Premio miglior doc al Festival Indiecinema.
LOCARNO 75 - Last Dance, di Delphine LehericeyPremiato dal pubblico di Piazza Grande, un film delicato, dolce e capace di emozionare, in cui un uomo di 75 anni, rimasto all'improvviso vedovo, consacra l'eterno amore per la donna della sua vita partecipando a uno spettacolo di danza contemporanea.
LOCARNO 75 - Before I Change My Mind, di Trevor AndersonAl Festival di Locarno una bellissima opera prima canadese ambientata negli anni Ottanta, in cui si raccontano con spontaneità e freschezza turbamenti, amicizie e celati amori di un/una ragazzo/a tredicenne la cui identità di genere non viene mai rivelata.
LOCARNO 75 - Stella est amoureuse / PetitesIn anteprima mondiale a Locarno due apprezzabili film francesi che analizzano i dubbi, le contraddizioni, le speranze e le difficoltà dell'età tardo adolescenziale, tra amori incerti, figli non voluti, desideri di affermazione, respiri ribelli e destini ancora tutti da scrivere.
BFM 40 - It Is Not Over Yet, di Louise DetlefsenSplendido documentario su una casa di cura in Danimarca in cui pazienti affetti da demenza senile sono dolcemente accompagnati verso il termine della loro vita, attraverso una ricetta quotidiana a base di abbracci, sorrisi, feste, carezze, dialogo, ascolto e comprensione.
BFM 40 - The Sailor, di Lucia KasovaUn uomo di 80 anni che vive da solo a bordo della sua barca; l'intera vita trascorsa sulle onde del mare, nel nome della libertà e della totale indipendenza. Un lungo e fiero viaggio senza rimpianti, ora vicino alla fine, tra le immagini di un documentario emozionante.
BFM 40 - Die Saat (The Seed), di Mia Maariel MeyerIn concorso a Bergamo un bel film tedesco che mostra la difficile strada di un padre costretto a subire ingiustizie lavorative a causa delle quali anche i suoi affetti familiari rischiano di essere intaccati. Realismo privato e sociale, non innovativo ma denso ed efficace.
ANNETTE - We love each other so muchLeos Carax ci regala il miglior film dell'anno. Adam Driver e Marion Cotillard in un'opera sublime, tra luci della ribalta, ombre del pensiero, creatività illimitata, ubriacanti sfumature di colore e fantasia, musiche strepitose e fantasmi dall'oltretomba.
ANTOINETTE DANS LES CÉVENNES -
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"Tra il vuoto e il dolore, preferisco il vuoto. Il dolore è un compromesso, io voglio tutto o niente". (Jean-Paul Belmondo, À bout de souffle, 1960) LA VIE EN ROSE
PETITE MAMAN - La magia dell'infanziaDopo lo splendido Portrait de la jeune fille en feu, Céline Sciamma firma un'altra opera di rara sensibilità e delicatezza; una piccola favola ad altezza di bambina, autunnale gioiello in miniatura nel quale si espandono sentimenti di dolcezza, perdita, paura e coraggio.
LOCARNO 74 - La place d'une autre, di A. GeorgesLa guerra, un furto d'identità per fuggire da miseria e disperazione, e poi menzogne, sospetti, ritorsioni, legami e rimorsi. In concorso a Locarno un lavoro di notevole eleganza formale, illuminato dalle magnifiche interpretazioni di Lyna Khoudri e Sabine Azéma.
LOCARNO 72 - Notre dame, di Valérie DonzelliLocarno e Piazza Grande accolgono ancora una volta Valérie Donzelli per il nuovo film in doppia veste di regista e interprete. Un’opera scatenata, gioiosa, poetica, deliziosa, in cui riassaporare la libertà creativa e gli altri ingredienti del suo cinema che tanto amiamo.
PAPICHA - Un sogno chiamato libertàPremiato ai César, uno dei film più belli e significativi usciti al cinema nel 2020. Nell'Algeria degli anni Novanta una ragazza piena di vita e speranze cerca di affermare la propria individualità, mentre la follia del fondamentalismo genera mostri.
I NOSTRI SPECIALI
IL BUIO SI AVVICINA - Il new horror americano e il cinema di Wes Craven (1a parte)IL BUIO SI AVVICINA - Il new horror americano e il cinema di Wes Craven (2a parte)IL BUIO SI AVVICINA - Il new horror americano e il cinema di Wes Craven (3a parte)IL BUIO SI AVVICINA - Il new horror americano e il cinema di Wes Craven (4a parte)"Ciò che noi chiediamo al cinema è l’impossibile, l’inatteso, il sogno, la sorpresa, il lirismo che cancella la viltà degli animi e li precipita entusiasti sulle barricate e nelle avventure; ciò che noi chiediamo al cinema è ciò che l’amore e la vita ci rifiutano: è il mistero, è il miracolo." (R. Desnos, 1927) |

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